Ca’ Pasta

Strada provinciale 37, 2,  località Cà Pisani, Porto Viro, Rovigo

Visitabile solo esternamente

Dell’attuale costruzione che sta di fronte alla riva sinistra del Po di Venezia solo la parte centrale risale alla villa originaria. Si tratta  di una tipologia anomala rispetto alle altre costruzioni della zona ed in particolare alle due ad essa più prossime, Ca’ Pisani e Ca’ Correggio, che constano di tre piani, mentre Ca’ Pasta è a due piani. La facciata principale presenta un timpano, che sottolinea esternamente la presenza del salone centrale passante, già evidenziato nel piano nobile con la consueta apertura su balcone, e nel pian terreno con un portale arcato a tutto sesto riccamente  segnato da una cornice in pietra d’Istria dalla quale spiccano la chiave di volta e le imposte. L’edificio è a pianta rettangolare e sui lati sono delle costruzioni più basse con due archi probabilmente ottocenteschi.

CA’ PASTA | 18th century
East of Villaregia village

It was probably built in the early decades of the 18th century by the Pastas who took over from the Farsettis. This Ca ‘was the center of a rural microcosm around which many families orbited. Evidence of this is the small graveyard where the last scene of Mario Soldati’s film “The River Girl” starring Sophia Loren was shot in 1954. The villa is uninhabited, but not dilapidated.

Cenni storici

Le vicende storiche dei Pasta restano alquanto nebulose. La loro presenza nella zona viene testimoniata per la prima volta da Gabriele Pasta, di Francesco, che, in ottemperanza a quanto stabilito dal Senato in occasione della Redecima del 1740, dà in nota le sue proprietà, tra le quali anche quelle deltizi.

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 La tenuta corrisponde in origine alla presa M nella mappa del Cornello del 1690, di pertiche 715 assegnate a Antonio Francesco Farsetti. Non essendoci rapporti di parentela tra i due casati, Farsetti e Pasta, né legami matrimoniali, ed essendo entrambi i casati entrati nel patriziato marciano di recente  (1669 per i Pasta, 1676 per i Farsetti), appare probabile che la tenuta sia stata oggetto di una vendita diretta tra i Farsetti, aggiudicatari della stessa all’asta del 1657, e Gabriele Pasta, avvenuta tra il 1690 e il 1740.  Infatti, Gabriele Pasta possedeva una Casa Dominicale in Villa Regia di Po territorio di Loreo di mia abitazione et un brolo di c. 3 inc. a d’intorno e con altre fabriche di Paglia contigue, che tengo per mio servizio, e permetto anco in questo l’abitazione per l’affituar infrascritto. Campi settecento e quaranta inc. a in detta villa con fabbriche coloniche tutti in un campo ossia in una presa [così ripartiti]: Cioè campi venti inc. a continuamente esposti all’incostanza del Fiume Po che le porta sabioni e Creta fuori dagli Arzeri inutili, Campi nove inc. a arativi piantadi e videgadi, Campi sessant’otto inc. a arativi piantadi e videgadi, Campi dodici inc. a arativi piantadi e videgadi, Campi due prativi, Campi quindici prativi. Analoghe informazioni ci vengono dal Catastico del Dogado di Loreo del 1740 quando gli affittuari di Gianfrancesco Pasta, figlio del precedente, giurano di pagare l’affitto a questi per una casa dominicale con fabbriche rurali  e brolo, vari casoni,  94 campi, 60 valli e paludi e una valle salsa di 400 campi.

Nell’’800 la tenuta passerà ai Luzzato, poi ai Sola, quindi ai Pettini e ai Chiarelli che la cederanno nel 1877 ai Bellani, che erano proprietari di terreni confinanti con la tenuta già negli anni ‘40 dell’ottocento.

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Curiosità

Nella Ca’ vedranno la luce Maria Antonietta ed Elettra figlie di Luigi Bellan. Maria Antonietta Bellan in Avanzo sarà la prima donna pilota italiana e la prima in assoluto a correre la Mille Miglia e la Targa Florio, impressionando, oltre ad Antonio Ascari e Enzo Ferrari, anche Gabriele D’Annunzio con cui intrattenne un rapporto epistolare. Elettra sposò Angelo Giuseppe Rossellini e dalla loro unione nacque, l’8 maggio del 1906, il celebre regista Roberto Rossellini, che scelse le terre materne come location dove girare l’ultimo episodio del film Paisà.

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Il legame tra la Ca’ ed il cinema continua, infatti nel piccolo cimitero che sorge a poche centinaia di metri dalla villa, oggi totalmente inglobato dalla vegetazione, è stata girata nel 1954 l’ultima scena del film di Mario Soldati “La donna del fiume” con Sophia Loren e Rik Battaglia . Il cimitero serviva sia le abitazioni che circondavano la villa, ora scomparse, e che si possono notare nella successiva foto d’epoca, sia un territorio più vasto la cui popolazione probabilmente raggiungeva il cimitero via fiume.In Internet si trova una foto aerea dello stesso cimitero, conservata presso la sede dell’A.I.PO.

Una storia secolare

Pasta da San Cancian

I Pasta sono tra le Casate fatte per soldo nel 1669. Nel corso del sec.XVII possiedono terre e una Ca’ nel Delta con Gabriele di Francesco. Nella Redecima del 1740 compare Gianfrancesco Pasta q Gabriele. Quest’ultimo, nato nel 1691, sposa nel 1720 Marina Widman da cui ha Gianfrancesco nel 1721 ma non sembra avere eredi. Anche il padre Gabriel con i fratelli Gerolemo e Gerolemo Lorenzo nel 1740 presenta notifica di decima. Nella stesso anno nelle notifiche compare un Domeneghini Pasta Pietro q Domenico che presenta notifica (cc 36 e 71).

Scheda a cura di: Luigi Contegiacomo