Ca’ Dolfin

Via Ca’ Dolfin, 14, Porto Tolle, Rovigo.

Visitabile solo esternamente

Il Complesso è costituito dalla casa padronale orientata est-ovest e da un rustico poco a occidente della casa padronale, che, pur presentando caratteristiche costruttive recenti, non esclude un sedime più antico. L’attuale casa padronale, costituita da un parte residenziale cui si affianca una parte rustica, probabilmente una barchessa stante alle arcate a tutto sesto ancora leggibili seppur tamponate, palesa, nella simmetrica disposizione delle forature incorniciate in pietra lavorata dei prospetti orientale e occidentale, la  struttura tipica delle Ca’ deltizie con androne centrale al piano terra e salone passante al piano nobile evidenziati nei prospetti rispettivamente da un portale e da un balcone in pietra con balaustra sempre in pietra lavorata.

 

CA’ DOLFIN | 1735-1740
In the homonymous locality

The Dolfins bought just over a thousand fields (probably at the auction in 1735) and built this Ca ‘. The estate remained of the Dolfins until the mid-1800s. It is in excellent condition and inhabited.

Cenni storici

I fratelli Cristoforo e Gaspero Alvise Dolfin del ramo da Sant’Agostin, acquistano, probabilmente all’asta del 1735, 1.100 campi: 400 vallivi da pesca e da uccelli e 700 di pascolo secondo il Catastico del Dogado di Loreo, Villa San Nicolò, 1740, dove risultano anche possedere una casa. La tenuta, a cui si aggiungeranno nelle aste successive altre terre più ad est, resteranno della famiglia fino a metà ‘800; infatti, nel Catasto Austriaco del 1841 questa risulta di proprietà di: Dolfin Conte Giovanni Battista, Daniele e Giovanni, fratelli del fu Alessandro.

Curiosità

Andrea, padre di Cristoforo e di Gaspero Alvise, vantava il poco lusinghiero soprannome di “naso da porco”.

Galleria

Una storia secolare

Dolfin da Sant’Agostin

Gaspero Alvise e Cristoforo, rispettivamente primo e secondogenito di Andrea, fu Gaspero Alvise, e di Margherita Orsetti, nacquero a Venezia il 23 novembre 1688 e il 29 gennaio 1690 (1691). Gaspero non si sposò, morendo senza eredi nel 1770; Cristoforo invece sposerà nel 1730 Caterina Baglioni che gli darà sei figli, tre maschi e tre femmine. Il terzogenito Alessandro Gaspero (1745-1830) sposerà il 13 ottobre 1774 Anna Maria Semitecolo e avranno 5 figli maschi: Giovanni Battista, Giovanni Daniele, Daniele Giovanni Andrea, Giovanni Daniele e Cristoforo Daniele. Alessandro sarà confermato nobile con Sovrana Risoluzione il 30 dicembre 1817 e fregiato con tutta la discendenza della dignità di Conte dell’Impero Austriaco il 24 luglio 1820.

M. Barbaro, Genealogie di famiglie veneziane, 1751-1800 (ms. in Biblioteca del Museo Correr di Venezia, Cicogna 3622). Particolare dell’albero Venier.

M. Barbaro, Arbori di Patritii veneti, 1751-1800 (Genealogie Barbaro), ms in ASVe, Miscellanea Codici, 4966. 001. Serie Storia veneta bb. 17-23. Particolare dell’albero Dolfin.

Scheda a cura di: Stefano Turolla